RALPH IANNOTTI, SANPRISCHESE
D'OLTREOCEANO
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Un uomo, con incedere discreto, si
aggira nella stretta via Pontesano: sembra seguire un filo di
Arianna, consegnatogli forse dal padre. Tra quelle che dovevano
essere state un tempo povere case, piccoli cortili, tra gente
semplice ed ancora oggi ospitale, è concentrato nel cogliere e
fissare ogni particolare: colori, suoni, immagini, volti, frasi,
strette di mano.
Procede
seguito dai familiari, dalla stessa sorella, ma sembra
estraniarsi dal piccolo corteo e dalla affettuosa confusione
degli amici italiani.
Passa sotto lo striscione che gli
dà il benvenuto, il suo viso si contrae per non cedere alla
commozione. É stordito dall’accoglienza e dal calore dei
sanprischesi, incredulo della partecipazione che i soci
dell’Associazione Storia Locale San Prisco hanno posto
nell’aiutarlo a ricercare le sue origini.
Sale sulla piccola Torre
dell’Orologio, sede dell’Università di Santo Prisco: le pareti
sono tappezzate da vecchie foto in bianco e nero, che raccontano
scene di vita rurale, matrimoni, banchetti, feste patronali.
Foto come quelle gelosamente
custodite da suo padre Giuseppe Iannotta, che nel lontano 1929,
all’età di nove anni, lasciò la nativa San Prisco per iniziare,
con il padre Raffaele e la madre Caterina Abbate, una nuova vita
negli Stati Uniti.
Da anni, via internet, Ralph è in
contatto con l’associazione Storia Locale San Prisco, e a lungo
ha pregustato questa giornata. Il Sindaco gli porge il saluto
del suo paese d’origine e gli consegna la targa con dedica, che
l’Associazione ha voluto a ricordo del suo viaggio a San Prisco,
terra di suo padre.
Le emozioni diventano troppo
forti, non più contenibili, l’accoglienza oltre ogni
immaginazione. Ora i suoi figli potranno capire il perché di
questo viaggio tanto desiderato. Sua sorella è con lui a
condividere le stesse sensazioni. A loro padre, l’amore per il
quale ha animato questo viaggio, cercheranno di raccontare la
suggestione di aver passeggiato nella strada dove è nato, nei
luoghi dei suoi giochi di bambino. Soprattutto, tenteranno di
trasmettergli la gioia di essere tornati proprio lì, dove, come
Ralph stesso ha ricordato, per questa splendida famiglia tutto
ha avuto inizio.
M.U.
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