SAN PRISCO.NET: IL PORTALE DEL NOSTRO PAESE APERTO A TUTTE LE PERSONE ED ASSOCIAZIONI DISPONIBILI AD ATTIVITA' ESCLUSIVAMENTE CULTURALI

 

Cultura

» Archeologia

» Storia

» Curiositą

» Tradizioni

» Personaggi Storici

 

Angolo del Parnaso

» Artisti
» Mostre virtuali

Galleria Foto

» Album dei ricordi
» San Prisco oggi
 
Sanprischesi nel mondo
» Gli emigrati
 
Eventi
» Gli eventi
   
Istituzioni
» Il Comune
» Polizia Locale
» Protezione Civile
   
Fede e Spiritualitą
» S.Prisco e S.Matrona
» S.Maria di Costantinopoli
» Il comitato feste

» Le congreghe

» Elenco Vescovi di Capua

 
Associazioni
» Gruppo Scout
"San Prisco 1"
 
Sport
» Tifata Boxe
"Prisco Perugino"
 
Enogastronomia
>>Vini e ricette

>>Tour Enologici

>>Educazione Alimentare

>>Fatti e Misfatti

>>Libri

>>Filo diretto

>>Personaggi

 

Libera la tua Fantasia

 

>>Storie e Racconti

 

>> Poesie

 

>> Pensieri

 

 
Servizi

>>Numeri Utili

>>Farmacie

>>Studi Medici

>>Meteo

>>Certificati

>>Cod.Fiscale

>>Orari Treni

 

Cronologia di un Secolo

>>Accadeva a San Prisco

 

>>Accadeva in Italia e nel Mondo

 

Tempo Libero

>>Oroscopo

>>Santo del Giorno

>>Trova Cinema

>>Programmi Tv

>>Musica

>>Blog

 
I NOSTRI SPECIALI

 

>> Estate

>> Inverno

 

 
Dedicato a ....

» Franco Monaco

» Alfonso Rosmino

» Vincenzo Cardella

 

STATISTICHE VISITE

 Statistiche sito,contatore visite, counter web invisibile

        

        VINI E PIATTI DELLA TRADIZIONE LOCALE E NON....

 

     

A CURA DI MIMMO PAGANO


LASAGNE DI CARNEVALE 


Domina tra i primi piatti da realizzare a carnevale la lasagna. Quando arriva il carnevale Napoli si fa a gara a chi prepara la migliore lasagna. La preparazione e' molto elaborata ed il giorno in cui la si serve diventa una festa e se ne continua a parlare fino al giorno dopo cioe' le ceneri, quando si comincia il "digiuno e l'astinenza”.

La preparazione di questo piatto richiede tempo e fatica tanto che, un tempo, il giorno della lasagna diventava un vero e proprio giorno di festa ed al pranzo venivano invitati parenti ed amici. Per seconda e terza portata tipica č la carne mista al ragł. Per questa portata si utilizzano le gallinelle di maiale e le puntine di costata che sono state utilizzate per il ragł che puņ essere arricchito, soprattutto se vi saranno ospiti per il cenone di Carnevale, anche dalle braciole di maiale uno dei piatti pił prelibati della cucina napoletana.

Fra una chiacchiera ed un'altra arrivano a tavola i fegatini arrostiti ( sebbene siano ottimi anche fritti nella sugna) accompagnati dai deliziosi friarielli. .Dopo questa portata, prima della frutta, in tavola giungeva un trionfo di salumi ancora piuttosto freschi, intoccabili dopo quel giorno fino al Sabato Santo, quando la campane venivano sciolte e suonavano a gloria annunciando la fine della quaresima e la resurrezione di Cristo.

Si giunge cosģ alla frutta ed al gran finale che avviene con l'arrivo a tavola dei dolci accompagnati dal fiabesco sanguinaccio che oggi non č pił possibile realizzare come un tempo per il divieto, nel 1992, inflitto ai macellai di vendere il sangue.Tra i dolci carnevaleschi della tradizione napoletana vanno ricordati:Gli struffoli, dolce napoletano che viene guarnito con “cannulilli” e “diavulilli” colorati, quasi a voler significare l'innata allegria e il folclore tipici di questo popolo, ai quali, in origine, erano attribuite proprietą energetiche.Le zeppole.che sono un dolce che si ritrova nominato in antichi testi, non solo di cucina, perfino in un “Privilegio”del Viceré di Napoli, Conte di Ripacorsa (siamo nella Napoli dell'800).

LASAGNA DI CARNEVALE :

Tra le innumerevoli ricette della tipica lasagna carnevalesca abbiamo pensato di offrirvi questa:quella napoletana che al contrario di quella tradizionale va preparata con un ragł rigorosamente di maiale.

Ingredienti per il ragł:


800 gr. di carne gallinelle di maiale (carne da spezzatino – muscoli vari)

4 puntine di costata (tracchie)

4 capi di cervellatine (salsicce lunghe e sottili)

80 gr. di prosciutto

70 gr. di pancetta

150 gr. di cipolle

aglio
prezzemolo
vino rosso (gragnano rosso)

200 gr. di concentrato di pomodori

50 gr. di olio

sale
pepe

Ingredienti per le polpettine:


200 gr. di carne di maiale macinata

1 ciuffo di prezzemolo

80 g. di pane asciutto

sale
1 uovo

pepe
1 cucchiaio da tavola di parmigiano grattugiato

olio d'oliva per friggere le polpettine

Ingredienti per il ripieno:


300 gr. di ricotta

le quattro cervellatine cotte nel ragł

250 gr. di fiordilatte

200 gr. di parmigiano grattugiato

450 gr. di lasagne.


procedimento per il ragł:

Tritate aglio e prezzemolo molto finemente, poi tagliate a dadini il prosciutto e la pancetta e uniteli al battuto di aglio e prezzemolo, con questo composto insaporite la carne. Nel frattempo fate imbiondire la cipolla e aggiungete tutta la carne e insaporite con sale e pepe, fate rosolare e a fuoco basso e con il tegame coperto per qualche minuto. Aggiungete il vino e fatelo evaporare a fuoco vivace girando di tanto in tanto. Quando il vino sarą evaporato aggiungete il concentrato di pomodoro e l'acqua e fate cuocere a fuoco bassissimo per circa un ora. Attenzione il sugo non deve mai bollire. Separate il sugo dalla carne che utilizzerete come secondo.

procedimento per le polpettine:

Impastare la carne macinata, il prezzemolo tritato, il pane bagnato e strizzato, il sale, il pepe, l'uovo ed il formaggio grattugiato. Con questo impasto delle polpettine piccole quanto una nocciola, friggetele e mettetele da parte.

procedimento per il ripieno:

Tagliate le cervellatine cotte a pezzettini, unirle al ragł con le polpettine, mettete tutto sul fuoco a aggiungete un po' dell'olio di cottura delle polpette, scaldate il tutto a fuoco bassi per qualche minuto. Schiacciate la ricotta con la forchetta e unitevi parte del sugo fino a ottenere una crema densa. Tagliate il fiordi latte a dadini. Lessare le lasagne in abbondante acqua salata con un goccio d'olio per evitare che le strisce di pasta si attacchino. Lessate la pasta al dente e scolatela. Versare sul fondo di una teglia d'alluminio un po' di salsa, adagiare il primo strato di lasagne e condire con un primo strato di ricotta e cospargete con il parmigiano, il fiordilatte, le polpettine, le cervellatine e su tutto versate un mescolo di ragł, coprire con un altro strato di pasta, e continuare con il ripieno. L'ultimo strato di lasagne dev'essere coperto da abbondante ragł e parmigiano. Infornare a forno moderato per circa mezz'ora, finche lo strato superficiale non si sia asciugato e colorato. In molti usano aggiungere al ripieno anche delle uova soda sbriciolate.

 Vino Consigliato

Vista la presenza in questa preparazione del Gragnano rosso, ovviamente si consiglia del Gragnano rosso. Si rimanda la scheda tecnica.

 -________________________________

LE ALTRE RICETTE

>> BOCCONCINI DI BUFALOTTO AL CASAVECCHIA DI PONTELATONE

>>RIPIENI DI PASTAFROLLA FARCITI ALLA NUTELLA O ALL'AMARENA

>> ROCCOCO'

>>BRACIOLA DI PECORA ALLA "MAST' INNARO"

>> MENU' DI SAN VALENTINO

>> FAGIOLI ASSOLUTI